L’iniziativa ha interessato un’area caratterizzata dalla confluenza dei fiumi Po e Oglio, da una vasta disponibilità di risorse naturalistiche e ambientali di pregio e da un ricco patrimonio storico-culturale tipico dello spazio rurale (cascine, corti, mulini, ville storiche, mura). Fra queste si annoverano i borghi murati dell’Oglio mantovano, coincidenti con i minuscoli feudi dei rami cadetti della famiglia Gonzaga. Il partenariato ha individuato come elemento cardine del progetto la centralità del fiume con le sue risorse ambientali e naturalistiche, oltre al cospicuo patrimonio storico-culturale che il territorio ospita. Dalla concertazione è emersa la volontà di costituire un forte sistema di fruizione guidata al paesaggio rurale, con particolare riferimento al patrimonio culturale e naturalistico.